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7 commenti:

  1. Inserire dentro finti apparecchi fotografici piccolissimi illustratori molto abili.
    [un futuro povero di ricordi fotografici affezionandosi ai pochi scatti... Con che occhi guarda mia nonna quelle piccole foto ingiallite in bianco e nero!]

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  2. andrea echorn5.12.11

    ..e più minibirre metti in questi finti apparecchi fotografici, più avrai fotografie surrealiste.

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  3. Anonimo7.12.11

    La traduction en français s'il vous plait sinon on peut pas participer..

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  4. Une traduction??
    De tout ça??
    Ça c'est un travail.
    Ça coûte 1 ignoble euro par mot.
    (contactez ma secrétaire pour le devis)

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  5. La macchina fotografica, da strumento di "riproduzione della realtà", è diventata sempre più una subdola diavoleria per la "costruzione della realtà". (...) Perchè le foto sono considerate la prova dell'esistenza stessa degli individui.
    (A. Zamperini in L'ostracismo. Essere esclusi, respinti e ignorati)

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  6. Ecco.
    Facendo una fotografia si hanno così due ricordi: il primo appartiene ai sensi, confuso o meno tra gli innumerevoli momenti in sequenza nel tempo, flusso della memoria; il secondo è un'immagine su carta (o su schermo).

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  7. Anonimo2.1.12

    Sta all’intelligenza di chi usa una macchina (anche fotografica) il risultato della sua funzione. Se abusata, non porterà a nulla di buono. Qualche scatto in più rispetto al passato, però, non credo faccia affatto male.
    Ciao Andrea!
    Stefy

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