C'è una distruzione dal basso e una dall'alto. C'è una fitta rete di occupazione del suolo urbano - e dell'immaginario collettivo - da parte della dominazione; la città distrutta è una cosa, la distruzione di questa fitta rete è un'altra. Tuttavia le cose si intrecciano inesorabilmente, come inesorabile è l'intreccio delle nostre vite con la dominazione.
Da una parte sì resistere e tenersi fuori dai giochi del capitale - ma è possibile? -, ma dall'altra urge una distruzione che si faccia ad un tempo monumento di rabbia e condizione per continuare.
C'è una distruzione dal basso e una dall'alto.
RispondiEliminaC'è una fitta rete di occupazione del suolo urbano - e dell'immaginario collettivo - da parte della dominazione; la città distrutta è una cosa, la distruzione di questa fitta rete è un'altra. Tuttavia le cose si intrecciano inesorabilmente, come inesorabile è l'intreccio delle nostre vite con la dominazione.
Da una parte sì resistere e tenersi fuori dai giochi del capitale - ma è possibile? -, ma dall'altra urge una distruzione che si faccia ad un tempo monumento di rabbia e condizione per continuare.